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martedì 2 giugno 2015

Festa della Repubblica; lotta alla Mafia; 'lista degli impresentabili' elezioni regionali 2015.


               Un filo invisibile 


               2 giugno 2015; 
        la Festa della Repubblica



Scorreva l'anno 1946 ed era terminata da poco la seconda guerra mondiale, che vede l'Italia monarchica e fascista quale paese che perse il conflitto. Veniva indetto il referendum popolare per definire tra la Monarchia Savoia e la Repubblica la forma di Governo in Italia. Vinse la Repubblica, ed in questa data lo ricordiamo.

In questa data si partorisce la prima bugia; che l'Italia sia libera mentre si sobbarca, la Repubblica, il peso politico e gli oneri economici dell'Italia fascista che ha perduto il conflitto. E questa bugia rimane inalterata per oltre mezzo secolo.




Durante gli anni 80 ha inizio la fine della 'guerra fredda' e questo cambia molte cose che non vengono dette da nessuno, anche in Italia. Ma cosa ha a che fare questo con la Repubblica italiana ?

Durante gli anni 80 ha inizio la 'guerra alla mafia' che ha il volto di Falcone e Borsellino. Nel 1985 sale al potere in URSS Michail Gorbacev. Durante gli anni '80 ha inizio le indagini di 'Mani pulite' con il volto di Antonio Di Pietro. Nel 1989 ha termine ufficialmente la 'guerra fredda' ( non mi trattengo oltre sull'argomento). Durante gli anni '90
( 1994 ), si giunge ad un diverso assetto politico in Italia
( non mi trattengo oltre sull'argomento).

Negli anni '90 si inizia a raccontare la seconda bugia; infatti non sono casuali o dettati dal volere politico il concatenarsi di eventi che riguardano l'Italia dell'ultimo squarcio di secolo che sopra abbiamo molto sommariamente riassunto.

La Repubblica italiana contro (Vs) lo Stato italiano
Lo squarcio di secolo

A suo tempo Falcone e Borsellino hanno avuto rappresentanti del Governo ed Istituzioni che li hanno delegittimato ed ostacolato. Le indagini di 'Mani Pulite' hanno avuto la necessità di modificare l'opinione pubblica riguardo la corruzione, tenendo banco per oltre un decennio sull' informazione nazionale cartacea e televisiva, mentre il 'mondo attorno a noi' cambiava senza che nessuno lo dicesse. Regionali 2015; una parte dello Stato, il Governo, delegittima per interessi propri elettorali il lavoro di una Commissione parlamentare quale l' Antimafia. Qual'è il filo invisibile che lega questi argomenti all'apparenza così distanti? La Mafia, quale fenomeno criminale di anti-stato, e la mafia dei 'colletti bianchi' che intendo l'eccessivo potere della politica priva di un'etica. 




Questo è solamente la punta di un' eisberg che riguardano i partiti ed i 'loro altarini'; non sono così ben nascosti. La storia continua, a presto.  


Gilberto Mattei




















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